giovedì 20 marzo 2014

Agevolazioni mutui: attivo finalmente il `plafond casa`? Ecco quanto riportato sul blog del Ministro Lupi

Dal sito del MInistro Maurizio Lupi

AGGIORNAMENTO 19 MARZO

Ho convocato domani al ministero l’Abi e la Cdp per verificare, anche a seguito delle vostre segnalazioni, la situazione dei mutui del Plafond casa chiedendo risposte alle vostre esigenze.
Ho ricevuto alcune mail e letto i vostri commenti che mi segnalano difficoltà nell’applicazione del Plafond casa, la convenzione tra Cassa depositi e prestiti e Associazione bancaria italiana.
Cittadini che si sono presentati allo sportello delle banche che hanno aderito al Plafond casa per richiedere il mutuo per l’acquisto della prima casa o per la ristrutturazione e che si sono sentiti rispondere “Non ne sappiamo nulla”.
Ho girato queste mail a CDP e all’ABI perché verifichino che cosa è successo e risolvano il problema.
Vi invito a scrivermi segnalandomi casi simili, intendo seguire sino alla sua applicazione concreta questo provvedimento che ho fortemente voluto per aiutare soprattutto le giovani coppie che cercano casa e le famiglie che vogliono ristrutturare quella in cui abitano.
Maurizio Lupi
Come ha dichiarato il Ministro Lupi al TG1 delle 20 il 2 marzo: “Dal 5 marzo abbiamo voluto dare un segnale concretissimo alle famiglie che vogliono o ristrutturare la propria casa o acquistare la prima casa. Potranno andare presso gli sportelli bancari delle banche convenzionate e chiedere l’accesso al Plafond Casa”.


BANCHE ADERENTI

Cassa depositi e prestiti (CDP) ha ufficializzato l’adesione di diverse banche italiane, e secondo ABI “oltre il 65% degli sportelli bancari al lavoro per realizzare l’iniziativa”. Ecco la lista delle banche aderenti e in corso di adesione (aggiornata 5 marzo dal sito Cassa e Depositi Prestiti):
  • UNICREDIT S.P.A.
  • BANCA SELLA S.P.A.
  • CREDITO VALTELLINESE
  • CASSA DI RISPARMIO DI RAVENNA S.P.A.
  • BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO S.C.A.R.L.
  • CREDITO COOPERATIVO RAVENNATE ED IMOLESE S.C.
  • BANCA DI RIPATRANSONE – CREDITO COOPERATIVO S.C.
  • BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI RIANO S.C.
  • BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI SPELLO E BETTONA S.C.
  • BANCA DI CREDITO COOPERATIVO “GIU
  • SEPPE TONIOLO” DI GENZANO S.C.
  • BANCA SANTO STEFANO – CREDITO COOPERATIVO – MARTELLAGO-VENEZIA S.C
Continueremo ad aggiornare l’elenco delle banche aderenti.


CHE COS’E’ IL PLAFOND CASA

Il Plafond casa, fortemente voluto dal Ministro Maurizio Lupi, è uno strumento per otteneere un mutuo di lunga durata (fino a 30 anni).
Cassa Depositi e Prestiti fornisce 2 miliardi di euro alle banche che aderiscono all’iniziativa e tramite i quali sarà possibile ottenere:
  • mutui per l’acquisto dell’abitazione principale;
  • mutui per la ristrutturazione e miglioramento dell’efficienza energetica.
Il Plafond Casa non sostituisce la possibilità di sfruttare gli incentivi fiscali già previsti per queste categorie di interventi.
LEGGETE ANCHE: Domande e risposte per ottenere gli incentivi sulle ristrutturazioni

REQUISITI PER ACCEDERE

Hanno diritto al plafond casa tutti i cittadini, ma c’è una speciale attenzione verso i “beneficiari prioritari” identificati come giovani coppie, famiglie numerose e nuclei familiari di cui fa parte almeno un soggetto disabile che devono:
  1. acquistare la prima casa – se appartiene preferibilmente ad una delle classi energetiche A, B, C o D;
  2. e/o ristrutturare l’abitazione e aumentare l’efficienza energetica.
L’accesso al plafond è regolato “a sportello”, fino ad esaurimento dello stesso (con un limite a 150 milioni di euro per ciascuna banca). Termini e condizioni dei finanziamenti sono negoziati e determinati dalle Banche nella loro autonomia.

COME FUNZIONA LA SCELTA DELLE BANCHE

La singola banca esamina le richieste e decide l’eventuale concessione del credito, assumendone il rischio.
La Banca esamina con priorità le domande di mutuo formulate dai Beneficiari Prioritari, individuati dalla normativa. I procedimenti istruttori e di delibera interni non sono in alcun modo influenzati o monitorati da Cassa Depositi e Prestiti.

COME SI ACCEDE AL PLAFOND CASA?

Rivolgendosi a una delle banche aderenti, sarà possibile ottenere informazioni specifiche su questo strumento di finanziamento. Ciascuna Banca aderente deve fornire una adeguata pubblicità all’iniziativa, sia nelle proprie filiali che attraverso la diffusione cartacea e via web per consentire un’immediata differenziazione del Plafond Casa rispetto ad altri prodotti standard.
Inoltre, a fronte delle richieste di finanziamento, le Banche sono tenute ad informare la clientela dell’esistenza e delle condizioni dei prodotti che si avvalgono di questo strumento.
SCARICATE IL MODULO DI RICHIESTA

VANTAGGI DEL PLAFOND CASA?

Il Plafond Casa ha il grosso vantaggio per chi lo richiede di poter ottenere un mutuo di durata superiore alla media (fino a 30 anni).
In ciascun contratto di finanziamento deve essere specificato che l’operazione è stata realizzata utilizzando la provvista messa a disposizione dalla CDP, indicandone il relativo costo e durata, nonché il vantaggio ottenuto in termini di riduzione del tasso annuo nominale (“TAN”), espresso in punti percentuali annui o in basis point annui, prendendo a riferimento le condizioni standard come determinate, alla data di stipula del finanziamento, dai fogli informativi relativi a finanziamenti con provvista diversa, ma di analoga natura, finalità, durata e tipologia di tasso (fisso o variabile).

QUANTO DURA E QUANTO FINANZIA IL PLAFOND CASA

Il Plafond Casa prevede 3 diverse durate temporali e 3 diversi importi limite:
  1. I finanziamenti hanno il limite di 100 mila euro per gli interventi ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica;
  2. 250 mila euro per l’acquisto di una abitazione principale senza interventi di ristrutturazione;
  3. 350 mila euro per l’acquisto di una abitazione principale con interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica sulla stessa abitazione.
I finanziamenti possono essere rimborsati a 10, 20 o 30 anni.

OTTENERE MAGGIORI INFORMAZIONI

Maggiori informazioni e dettagli possono essere richiesti alle banche aderenti e sul sito della Cassa Depositi Presiti insieme al testo della Convenzione


Potete trovare altre informazioni su questa pratica scheda dell' ADUC

mercoledì 5 marzo 2014

Internet, c’è il 4G di Tim si va ultraveloci anche a Boltiere

Internet, c’è il 4G di Tim 
Si va ultraveloci in 27 paesi Connessione ultraveloce e tempi di download e upload più rapidi: anche in provincia di Bergamo sbarca la tecnologia 4G di Telecom Italia, la quarta generazione della telefonia mobile. Dopo l’approdo nel capoluogo, la compagnia telefonica annuncia di essere arrivata anche in ventisette paesi orobici.
Con questa operazione in Lombardia salgono a 137 i comuni coperti dalla nuova rete mobile 4G di Tim che permette la trasmissione dei dati con una velocità fino a 100 Megabit al secondo in download e fino a 50 Megabit al secondo in upload, rendendo disponibili servizi e contenuti multimediali in alta definizione in mobilità.
«Questo risultato è il frutto del forte impulso che Telecom Italia sta dando in Lombardia – fa sapere la compagnia telefonica – ai programmi di copertura della nuova rete Lte-Long Term Evolution, confermandosi in questo modo motore dell’innovazione sul territorio»

Dunque anche a Boltiere ora è possibile avere internet superveloce di Tim


Fonte L'eco di Bergamo